Un giorno come tanti, Padre Maurizio ci aspetta a Caivano, appuntamento ore 11.00, ma inesorabilmente, si parte in ritardo, a Roma dovevamo starci entro le 16.00, per incontrare nientepocodimeno che il Ministro Cancelleri, bene arriviamo alle 15.00; il tempo di farci uno schifo di pizza, proprio lì sotto il palazzo del Viminale, e siamo pronti ad entrare.
I funzionari nel vedere padre Maurizio attorniato da tutti noi del coordinamento fuochi, che scattavamo foto, sembravano spaventati, poi un di loro mi si avvicina, e mi dice "ma è il Prete che ha fatto fare quella figura di merda al prefetto" sorridendo gli dico di "Sì ".
A dire il vero quando hanno detto che i giornalisti non potevano entrare, ho temuto il peggio, ma gli faccio notare che non sono giornalista, e loro mi danno il premesso a patto che lasci la mia fedele telecamera in custodia a loro.
Saliamo accompagnati dai funzionari, breve anticamera e siamo dentro, sono subito in difficoltà: il Ministro non si aspettava tutta questa partecipazione, lo spazio è angusto, le sedie sono poche, qualcuno rimane in piedi.
Ci offrono il caffè, ma credetemi se vi dico che era peggio della pizza.
Si incomincia a parlare, un fiume in piena di informazioni, e le risposte sono da copione, "ma non sapevamo" oppure "non potevamo immaginare" o la più classica "ma il funzionario .... è proprio delle vostre parti" come se noi venissimo dal Burundi, insomma si è capito subito che Padre Maurizio era lì per "apparare" la figuraccia fatta dalla "signora" Prefetto.
Parlano un po' tutti, mi faccio coraggio e dico anch'io la mia, la foto è proprio di quel momento, "Signora Ministro; posso chiamarla signora?" sghignazzata generale " non so se lei si ricorda l'incidente di Seveso?" lei risponde pronta "ma come no! ero allora il Prefetto di li"
Per cause ancora sconosciute in quell'incidente,occorso alla società IMCSA, che produceva per gli Americani il famigerato Additivo Orange usato nella guerra del Vietnam, si ruppe un reattore e la fuoruscita di quella sostanza, il TCCD (diossina fra le più pericolose al mondo) costrinse all'evacuazione centinaia di migliaia di persone.
Continuo "bene in quell'incidente ci fu una sola diossina che provocò il disastro, da noi invece, causa sversamento dei rifiuti tossici ed i roghi, abbiamo tutte le 200 molecole esistenti ed in in più anche i metalli pesanti" .
Il dott. Antonio Marfella rincara la dose ed afferma che a causa di questa situazione, i tumori come linfomi e sarcomi dei tessuti molli stanno aumentando sempre di più, in percentuali inimmaginabili, che non dipendono dagli stili di vita, come vogliono far credere; il Ministro risponde che ne prenderà atto e che avviserà chi di competenza, cioè il Ministro Clini.
CLINI? Il ministro che ha dato il via libera allo smaltimento delle ecoballe tramite i cementifici?... Penso fra me e me, che si stia perdendo tempo... l'incontro finisce là, soliti convenevoli, foto ricordo per l'ufficio stampa del ministro, ed io prendo un cioccolatino per tamponare l'amaro in bocca ed il senso di nausea che mi pervade. Forse saranno stati la pizza ed il caffè? Non credo....
Bartolomeo Pepe